Ortensia classica

Hydrangea macrophylla

  • Famiglia: Hydrangeaceae
  • Fogliame: Deciduo
  • Categoria: Alberi e arbusti
  • Consigliata per: Giardino
  • Temperatura min.: -15 | -10 °C
  • Altezza: 1 — 1,5 metri
  • Terriccio: Limo, Argilla, Sabbia
  • Larghezza: 1 — 1,5 metri
  • Esposizione: Soleggiata , Parzialmente ombreggiata
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Arbusto molto noto per la bellissima fioritura estiva, l’ortensia (Hydrangea macrophylla) apprezza le situazioni fresche e il sole solo dove non è mai troppo caldo, altrimenti meglio trovare un luogo in penombra umida e luminosa. Resiste al gelo meglio che al caldo torrido e non sopporta il terreno arido e siccitoso. Si tratta di una pianta acidofila che teme l’eccesso di calcare nel terreno, la cui conseguenza è il fogliame pallido, clorotico e il deperimento della pianta.

Consigli di coltivazione

Cresce bene tanto in piena terra come in vaso, purchè profondo. Apprezza irrigazioni generose e regolari ma il terreno deve essere drenato (non deve rimanere fradicio). In estate è bene mantenere un’atmosfera fresca, con docce sul fogliame quando il sole è tramontato. Le ortensie si potano a fine inverno, dimezzando i rami più vecchi per favorire lo sviluppo di nuovi getti che porteranno i fiori. Se i fiori da azzurri diventano rosa sbiaditi, occorre fornire un prodotto ‘azzurrante’ (solfato di alluminio) e creare nel suolo un pH più acido con apporti di torba e terriccio per acidofile.

Da non dimenticare

In terreno calcareo, la clorosi (carenza di ferro) si cura fornendo una volta al mese la polvere di chelato di ferro diluita in acqua. Concimare con prodotti per acidofile in primavera-estate, e con concime organico nel tardo autunno. Le ortensie che si comprano già fiorite a inizio primavera sono forzate in serra; fioriscono nuovamente solo l’anno successivo.

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